Le forze dell'ordine hanno
identificato l'uomo che si è dato fuoco all'esterno del
tribunale dove è in corso il processo a Donald Trump, gettando
in aria volantini cospirazionisti. Si tratta di Maxwell
Azzarello, 37 anni, residente a St. Augustine in Florida.
Secondo Newsweek, prima dell'incidente l'uomo teneva un
cartello con un link al sito Substack dove ci sarebbero alcune
sue idee politiche cospirazioniste. "Questo atto estremo di
protesta vuole attirare l'attenzione su una scoperta urgente e
importante: siamo vittime di una truffa totalitaria e il nostro
stesso governo (insieme a molti dei suoi alleati) sta per
colpirci con un colpo di stato mondiale fascista apocalittico",
si legge nella pagina.
Un profilo LinkedIn che sembra essere quello di Azzarello lo
identifica come un ricercatore autonomo che ha frequentato
l'Università della Carolina del Nord a Chapel Hill dal 2005 al
2009, e successivamente ha frequentato la Rutgers University dal
2010 al 2012, conseguendo un Master in Pianificazione urbana e
regionale. Secondo il profilo, Azzarello ha ricoperto numerosi
incarichi in varie aziende, e avrebbe collaborato con due
campagne democratiche per il Congresso, dopo la sua laurea.
Recentemente ha lavorato presso OpenTent da dicembre 2020 a
ottobre 2021. Sempre sul suo presunto profilo si legge che "ha
imparato tutti i segreti del mondo" dopo il crollo della Silicon
Valley Bank lo scorso anno e che crede che "la criptovaluta sia
il nostro primo schema Ponzi (uno schema fraudolento) planetario
da molti trilioni di dollari".
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