"La sera in cui Draghi decise di
dimettersi, per le insanabili divergenze politiche, mi rendevo
conto che avevamo vinto una partita difficilissima grazie alla
solidità della squadra. Se oggi per fortuna c'è il governo
Meloni, fu grazie alle strategie messe a punto col Cavaliere a
Villa Zeffirelli. Nonostante pesantissime pressioni nazionali e
internazionali, avevamo sempre chiaro il nostro obiettivo: prima
gli italiani". Lo scrive Matteo Salvini nel suo libro
'Controvento', di cui viene diffuso uno stralcio in cui, in
sintesi, racconta che Lega e Forza Italia non cedettero alle
pressioni di Parigi e Berlino per sostenere l'ex presidente
della Bce.
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