Il bonus da 100 euro che arriverà nel
2025 per i redditi bassi "è il primo tassello" cui seguirà,
"trovando le relative risorse", l'intervento per "le
tredicesime: non è che abbiamo una visione strabica, per imprese
e lavoro autonomo, prestiamo altrettanta attenzione al lavoro
dipendente, che ha numeri molto più rilevanti" e bisogna
"trovare equilibrio per le coperture". Così il viceministro al
Mef Maurizio Leo illustrando il decreto legislativo su Irpef e
Ires approvato dal Consiglio dei ministri.
Il bonus "a vantaggio delle famiglie monoreddito o
monogenitoriali" sarà "erogato attraverso i sostituti d'imposta
nel 2025", perché nel 2024 il governo ha già utilizzato tutte le
risorse per fare i primi 13 decreti legislativi attuativi della
delega, "compreso quello di oggi", ha detto ancora Leo. "Il
governo è voluto venire incontro alle fasce medio basse
aggiungendo questo beneficio in un momento particolare" come
quello di fine anno, "per venire incontro ai dipendenti che
hanno redditi non elevati", complessivamente non oltre 28 mila
euro, ha aggiunto.
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