"Chiediamo a tutti i giornalisti di
non presentarsi davanti al carcere dove è detenuta Ilaria perché
ci sono forti timori per la sua sicurezza e quindi, quando
uscirà, andrà nel suo domicilio in modo riservato": è l'appello
alla stampa di Roberto Salis, padre dell'attivista milanese
detenuta nel carcere di Gyorskocsi Utca a Budapest da cui uscirà
settimana prossima dopo che le sono stati concessi i
domiciliari.
"Chiediamo a giornalisti - ha detto all'ANSA Roberto Salis -
che sono stati sempre sensibili e comprensivi di capire la
situazione e di garantire la sicurezza a Ilaria e alle persone
che sono a lei vicine".
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