/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gettata dal cavalcavia: i funerali di Giada Zanola nel Bresciano

Gettata dal cavalcavia: i funerali di Giada Zanola nel Bresciano

Sacerdote: 'Tanta rabbia'. Il fratello: 'Andrea dica la verità'

FOLZANO, 06 giugno 2024, 17:51

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si sono tenuti oggi a Folzano, nel Bresciano, i funerali di Giada Zanola, la 33enne lanciata da un cavalcavia sull'A4 a Vigonza. Una morte per la quale è accusato di omicidio il compagno Andrea Favero.
    "Dentro di noi c'è tanta rabbia" ha detto nel corso dell'omelia don Sergio Contessi. "Carissima Giada, l'intera comunità di Folzano oggi ti accoglie e ti abbraccia. Tanti di noi in questo piccolo quartiere della periferia sud di Brescia ti hanno vista crescere, giocare, studiare, vivere amicizie, coltivare sogni. E ora, insieme ai tuoi familiari - ha detto -, ci sentiamo come persi, costretti a deglutire un boccone molto, troppo amaro e che fa male. Nessuno avrebbe potuto anche solo immaginare per te oggi un 'rientro forzato' come quello che ti ha appena coinvolta: dal Veneto che amavi, per via direttissima al Folzano che portavi nel cuore... ma che rientro è?". "Dentro di noi - ha aggiunto il sacerdote - c'è rabbia, c'è la quasi pretesa che le cose sarebbero dovute andare diversamente; e poi c'è la mancanza di futuro, la speranza graffiata, i sogni infranti".
    "Voglio ancora bene ad Andrea, ma adesso dovrebbe dirmi lui cosa è successo. Aspetto che la giustizia faccia il suo corso per capire se è stato lui o meno" ha detto Daniel Zanola, il fratello di Giada. "Era una ragazza dolcissima, mancherà" ha detto invece Federica, la sorella di Giada, con la voce rotta dal dolore.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza