/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Iran: 6 i candidati autorizzati per le presidenziali

Iran: 6 i candidati autorizzati per le presidenziali

Un riformatore, 5 conservatori. Esclusi Ahmadinejad e Larijani

TEHERAN, 09 giugno 2024, 14:33

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

Sono sei i candidati - cinque conservatori e ultraconservatori e un solo riformista - autorizzati dal Consiglio dei guardiani a correre per le presidenziali del 28 giugno in Iran per prendere il posto di Ebrahim Raisi, morto lo scorso 19 maggio in un incidente di elicottero. Lo annuncia il ministero dell'Interno di Teheran. Si tratta di Said Jalili, Mohammed Baqher Qalibaf, Masoud Pezeshkian, Mustafa Purmohamadi, Alireza Zakani e AmirHussein Qazizadeh Hashemi. Esclusi ancora una volta quindi l'ex presidente Mahmud Ahmadinejad e l'ex speaker del Parlamento Ali Larijani.
    I sei candidati sono stati selezionati dal Consiglio dei Guardiani della Costituzione, organo non eletto e dominato dai conservatori incaricato della supervisione delle elezioni, fra le 80 personalità che hanno presentato la propria candidatura.
    Il solo candidato del campo riformatore è Massud Pezeshkian, deputato della città di Tabriz ed ex ministro della Salute. Gli altri sono Mohammad-Bagher Qalibaf, presidente conservatore del Parlamento; Alireza Zakani, sindaco di Teheran; Said Jalili, ex negoziatore ultraconservatore sul dossier nucleare; Amir Hossein Ghazizadeh Hashemi, capo ultraconservatore della Fondazione dei Martiri, e Mostafa Purmohammadi, ex ministro dell'Interno.
    Fra quelli scartati c'è nuovamente l'ex presidente conservatore Mahmud Ahmadinejad, già escluso dalle presidenziali del 2017 e 2021, oltre all'ex presidente del Parlamento Ali Larijani, considerato un moderato. Il Consiglio dei guardiani della Costituzione non è tenuto per legge a giustificare le proprie scelte.
    Nelle elezioni del 2021 Ebrahim Raisi ebbe la meglio e fu eletto al primo turno anche per l'esclusione di tutti i candidati riformisti e moderati da una lista di 592 aspiranti, ridotta dal Consiglio a una rosa di sette candidati finali. In quell'occasione votò solo il 49% degli iraniani: il tasso di affluenza più basso dalla rivoluzione islamica del 1979.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza