L'esercito russo ha inviato degli
aerei per respingere due bombardieri statunitensi vicino al
confine artico. Lo fa sapere il ministero della Difesa russo,
secondo la Tass.
"Due caccia Mig-29 e Mig-31 hanno impedito a due bombardieri
B-52n dell'Aeronautica americana di violare il confine di
Stato". "Quando gli aerei da guerra russi si sono avvicinati, i
bombardieri Usa hanno corretto la loro rotta, allontanandosi dal
confine russo".
"L'esercito russo - precisa il ministero della Difesa russo,
secondo Interfax - ha fatto decollare i caccia MiG-29 e MiG-31
su due bombardieri strategici statunitensi B-52H che si
avvicinavano al confine di stato russo sul Mare di Barents. Gli
equipaggi dei caccia russi hanno identificato l'obiettivo aereo
come una coppia di bombardieri strategici B-52H dell'aeronautica
americana. I bombardieri strategici statunitensi hanno
effettuato un'inversione di rotta allontanandosi dal confine di
Stato della Federazione Russa all'avvicinarsi dei caccia russi",
ha affermato il Ministero. "Gli aerei da combattimento russi
hanno effettuato il loro volo nel rigoroso rispetto delle norme
internazionali sull'uso dello spazio aereo su acque neutre e con
le dovute precauzioni di sicurezza prese", ha affermato il
ministero. "Gli aerei russi sono tornati sani e salvi alle loro
basi aeree e non è stata consentita alcuna violazione del
confine di stato della Federazione Russa", ha affermato il
ministero della Difesa russo. I sistemi di controllo dello
spazio aereo russo hanno rilevato "un bersaglio aereo di gruppo"
in avvicinamento al confine di Stato russo. "Gli aerei da
combattimento MiG-29 e MiG-31 degli equipaggi di difesa aerea in
servizio sono stati fatti decollare per identificare l'obiettivo
aereo e prevenire violazioni del confine di Stato russo",
conclude la nota del ministero.
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