/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Cuore' di De Amicis assolto al Processo storico in Romagna

'Cuore' di De Amicis assolto al Processo storico in Romagna

Con 443 voti di assoluzione, 126 di colpevolezza e 146 astenuti

SAN MAURO PASCOLI, 11 agosto 2024, 11:29

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Con 443 voti di assoluzione, 126 di colpevolezza e 146 astenuti si è concluso il 'processo' storico a Cuore di Edmondo De Amicis, pubblicato dall'editore Treves nel 1886 e vero e proprio bestseller di fine Ottocento, al centro dell'appuntamento estivo promosso dall'associazione Sammauroindustria a Villa Torlonia di San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena). Il verdetto del pubblico, palette alla mano, è stato ufficializzato dal presidente del Tribunale, Miro Gori.
    A nulla è valsa l'arringa dell'accusa rappresentata da Roberto Balzani, storico dell'Università di Bologna. Per la difesa Giampaolo Borghello, già docente di letteratura italiana all'Università di Udine, ha raccontato quanto il libro abbia ufficializzato il ruolo della scuola, l'esaltazione del bene, della volontà e dell'altruismo.
    "Non chiedo di bruciare Cuore come qualcuno della stampa nazionale ha insinuato - ha detto Balzani - perché per me i libri sono importanti, e questo lo è. Quello che accuso di Cuore è il fare ricorso al luogo comune, allo stereotipo, a un regionalismo preconcetto quando invece avrebbe avuto tutta la possibilità di attingere al principio di realtà". Il riferimento è soprattutto al racconto Sangue Romagnolo che "descrive una Romagna del pugnale e del coltello tratta da un modello letterario risalente sin da Guicciardini". Quindi, ha sottolineato, "chiedo la condanna di De Amicis non perché incapace di fare il romanzo sull'Unità d'Italia ad uso delle scuole, ma perché ha deliberatamente preferito edulcorare la realtà".
    Per Borghello "la scuola è un microcosmo, parte di un tutto sociale interessato dal soffio del Risorgimento. Il quadro è torinese ma diviene universale: nei personaggi (il primo della classe, il povero, il cattivo, il ricco snob, il testardo, il traffichino...) si sono felicemente riconosciuti i lettori di tante epoche e di tanti paesi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza