Gold Apollo ha riferito che i
cercapersone utilizzati dai militanti di Hezbollah che ieri sono
esplosi in modo simultaneo in Libano e in Siria sono stati
realizzati dal partner ungherese Bac Consulting Kft. E' quanto
riferisce la società di Taiwan in una nota.
I cercapersone AR-924 utilizzati dai militanti di Hezbollah
sono stati prodotti da Bac Consulting KFT, azienda con sede
nella capitale ungherese. "Secondo l'accordo di cooperazione,
autorizziamo Bac a utilizzare il nostro marchio per la vendita
di prodotti in regioni designate, ma la progettazione e la
produzione dei prodotti sono di esclusiva responsabilità di
Bac", ha precisato Gold Apollo nella sua nota.
Il presidente e fondatore della società taiwanese Hsu
Ching-kuang ha detto questa mattina, in un briefing con i media,
che la sua azienda ha allo stato da tre anni un accordo di
autorizzazione all'utilizzo del suo marchio con la compagnia
ungherese. "Questa azienda ha collaborato con noi e rappresenta
molti dei nostri prodotti - ha detto Hsu -. Volevano anche
realizzare cercapersone e mi hanno chiesto se potevano usare il
marchio della nostra azienda".
L'ipotesi più accreditata, quindi, è che il materiale
esplosivo sia stato inserito nei cercapersone prima della loro
consegna e del loro utilizzo in una sofisticata infiltrazione
nella catena di fornitura.
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