L'uomo che lo avrebbe messo sulle
tracce della cosiddetta "pista di Londra" e che, assieme ad
altri, avrebbe fatto da carceriere a Emanuela Orlandi, è "un ex
Nar che si chiama Vittorio Baioni". Lo ha rivelato Piero Orlandi
a 'Verissimo' sottolineando che Emanuela Orlandi sarebbe stata
portata nella capitale inglese e lì tenuta nascosta fino almeno
al 1993. Baioni, dice ancora Pietro, "era un ex Nar, amico di
Valerio Fioravanti e altri coinvolti" nella strage di Bologna.
"Siccome nessuno lo cerca, faccio io il nome - aggiunge - la
pista di Londra è la più importante ma non se ne vuole occupare
nessuno".
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