La presidente della Georgia, Salomé
Zourabichvili, ha rifiutato di riconoscere il risultato delle
recenti elezioni parlamentari, che ha definito 'totalmente
falsificate'. Ha poi chiamato la popolazione a una
manifestazione di massa domani, nel contesto di un risultato
elettorale fortemente conteso tra filorussi ed europeisti.
Zurabishvili ha anche denunciato, in una nota, episodi di
violenza nei seggi elettorali durante le elezioni parlamentari
di ieri. "Voglio evidenziare episodi di violenza profondamente
preoccupanti che si sono verificati in vari seggi elettorali",
ha affermato dopo che sui social media sono circolate delle
riprese che mostravano scontri fisici in diversi seggi
elettorali.
Infine, Zurabishvili ha accusato la Russia di essere dietro
alle denunciate "frodi elettorali" in Georgia, affermando che il
suo Paese è diventato vittima di una "operazione speciale
russa". "Siamo testimoni e vittime di un'operazione speciale
russa, una moderna forma di guerra ibrida contro il popolo
georgiano", ha affermato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA