"Abbiamo affrontato la gara nel
modo giusto, capendo i vari momenti e rispettando l'avversario:
abbiamo meritato una vittoria importante in una sfida speciale
per noi e per i tifosi, siamo contenti e possiamo festeggiare":
così il tecnico della Juventus, Thiago Motta, gioisce per la
vittoria nel suo primo derby della Mole contro il Toro. "Sono
contento di come ha lavorato Vlahovic e della prestazione di
tutti i ragazzi, anche di chi è entrato - la sua analisi sul 2-0
maturato allo Stadium nella stracittadina - perché hanno alzato
il livello: sono stati tutti cambi fatti in funzione della
partita e in base allo stato fisico dei giocatori". Locatelli,
però, non è stato convocato da Spalletti nonostante un
rendimento in continua ascesa: "Non entro nel merito delle
scelte del ct perché le fa in base a chi ritiene opportuno, ma
io sono felice di quello che Manuel mi sta dando qui alla Juve -
la risposta di Thiago Motta - perché il suo contributo è
importantissimo non solo dentro al campo, ma anche fuori". E su
Inter-Napoli: "Non so se la guarderò - dice il tecnico - oppure
se guarderò Sinner: magari accendo due televisori (ride, ndr)".
Per Nicolò Savona è stato il primo derby tra i grandi dopo i
tanti vissuti nelle giovanili: "E' stata una bella emozione,
battere il Toro è sempre una gioia immensa - ha dichiarato in
conferenza stampa - ed è importante anche aver trovato la
seconda vittoria di fila in campionato senza subire gol: siamo
tutti molto contenti e soddisfatti". E la Juve, intanto,
continua a crescere: "In allenamento diamo tutti il 100%, non è
facile per il mister fare le scelte di formazione - analizza il
classe 2003 - e stiamo migliorando di partita in partita: stiamo
riuscendo ad assimilare il nuovo gioco, ma la strada è ancora
lunga". Per Savona si aprono le porte della Nazionale maggiore:
"Ero a casa quando è arrivata la convocazione e quasi non ci
credevo, è un motivo di orgoglio e sarà un'emozione fortissima"
ha ammesso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA