Quasi 300 persone sono rimaste uccise e circa 400 sono ancora intrappolate sotto terra dopo l'esplosione e l'incendio avvenuti ieri sera in una miniera di carbone della provincia di Manisa, nell' ovest della Turchia.
Al momento del disastro sotto terra c'erano 787 persone, ma alcune sono riuscite a fuggire. Finora sono stati estratti 201 corpi senza vita e soccorsi numerosi sopravvissuti, tra cui 4 feriti gravi.
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