"Siamo a Bologna, Gabriele torna, è stato liberato, grazie a tutti": così i genitori di Gabriele Del Grande, partiti stamani presto per Bologna, annunciano con un cartello sulla porta della loro osteria di Panicagliora (Pistoia) la liberazione di Gabriele. Il ristorante ovviamente è chiuso e gli abitanti della località sulla montagna pistoiese apprendono anche in questo modo del positivo esito della vicenda del blogger arrestato dalla polizia in Turchia e rilasciato in questo ore. Appena ieri sera c'era stata una cena di solidarietà con 150 persone, mentre sull'edificio del locale sono ancora visibili gli striscioni appesi in cui si chiede di liberarlo. "Lo aspettiamo anche noi - dice il sindaco del capoluogo Marliana, Marco Traversari - è la vicenda che ci ha visto molto partecipi tutti perché conosciamo bene la famiglia e anche Gabriele. Ci sono stati molti attestati di solidarietà in questi giorni difficili. Le persone si informavano per sapere cosa stesse succedendo e anche come genitore sapere che un figlio è detenuto in Turchia non è una cosa semplice. Per fortuna la vicenda si è conclusa in modo positivo, stamani ho parlato col padre di Gabriele che mi annunciava di essere già a Bologna ad aspettarlo per il rientro".
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