Dagli omicidi dei fratelli Kennedy all'assassino della deputata britannica Jo Fox. Non è la prima volta che un politico viene aggredito con conseguenze fatali.
Ecco alcuni dei precedenti degli ultimi decenni.
INEJIRO ASANUMA - Il leader del partito socialista giapponese viene trafitto a morte con una spada dal 17enne estremista di destra Futaya Yamaguchi durante un comizio a Tokyo. Era il 13 ottobre 1960.
JOHN FITZGERALD KENNEDY - Il 22 novembre 1963 viene ucciso a Dallas il 35esimo presidente degli Stati Uniti: Kennedy era a bordo della limousine presidenziale con la moglie Jacqueline Bouvier quando viene colpito alla testa da un colpo di fucile. A sparare era stato Lee Harvey Oswald, ex marine, che pochi giorni dopo muore assassinato a sua volta.
ROBERT FRANCIS KENNEDY - Il senatore Bob è stato ucciso a colpi di pistola nella notte tra il 5 e il 6 giugno 1968 a Los Angeles, all'indomani della sua vittoria nelle primarie in California. L'assassino, arrestato e condannato, è Sirhan B. Sirhan, cittadino giordano di origine palestinese, che motivò il gesto come ritorsione per il sostegno di Kennedy a Israele nella guerra dei 6 giorni, iniziata un anno e un giorno prima dell'attentato.
ANWAR AL-SADAT - Il presidente egiziano viene assassinato a colpi di fucile durante una parata militare al Cairo, il 6 ottobre del 1981, da Khalid al-Islambuli, esponente di un'organizzazione terroristica che intendeva punirlo per la pace stipulata con Israele. L'assassino sarà poi processato e giustiziato nel 1982 assieme ad altri suoi complici.
OLOF PALME - Il primo ministro svedese, figura di spicco della socialdemocrazia, viene ucciso a colpi di pistola il 28 febbraio 1986 a Stoccolma, mentre tornava a casa con la moglie. L'assassino riuscì a fuggire.
YITZHAK RABIN - Il 4 novembre 1995, il premier israeliano Yitzhak Rabin è assassinato a Tel Aviv da un estremista ebreo al termine di una manifestazione per la pace. Rabin viene colpito da tre proiettili sparati a distanza ravvicinata dal 27enne israeliano Ygal Amir.
BENAZIR BHUTTO - Eletta due volte primo ministro del Pakistan (1988-1990 e 1993-1996) e prima donna in tempi moderni a guidare un Paese musulmano, muore il 27 dicembre 2007 a seguito di un attacco suicida avvenuto al termine di un suo affollato comizio a Rawalpindi. Ad ucciderla un poliziotto che le spara un colpo di pistola; qualche istante dopo un attentatore si fa esplodere provocando una strage.
JO COX - Il 16 giugno del 2016, Helen Joanne Cox, deputata britannica laburista di 41 anni e fervente europeista, viene pugnalata più volte e colpita da diversi proiettili da un estremista di destra alla vigilia del referendum sulla Brexit. Per l'omicidio viene arrestato un inglese di 52 anni, Tommy Mair.
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