Ancora cancelli chiusi e turisti in fila a Pompei, dove per il secondo giorno di fila l'apertura degli scavi è stata posticipata per le assemblee sindacali. "Un danno incalcolabile per l'immagine dell'Italia intera", twitta il ministro della cultura Franceschini, ricordando che da quando è in carica lui "a Pompei sono arrivate 78 persone per superare le carenze di personale e altre 75 arriveranno entro dicembre". Il soprintendente Osanna: "Disponibile ad anticipare l'incontro con i sindacati"
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