Due giorni di fiera interamente dedicata alle nozze tra persone dello stesso sesso. E' il Gay Wedding Toscana, che si svolge oggi e domani al Palacongressi di Pisa ed è la prima di questo tipo in Toscana dedicata al mercato Lgbt per proporre viaggi, ricevimenti, addobbi floreali, abiti nuziali e quant'altro. L'inizio è piuttosto in sordina e tra gli stand al mattino i clienti sono pochissimi. "Andrà meglio nel pomeriggio e domani - assicura Michele Vicedomini, l'organizzatore dell'evento". A richiamare un po' di gente alle 17 ci proverà anche la Drag Queen, Regina Miami, che ha fatto la storia del locale Lgbt Mamamia di Marina di Torre del Lago (Lucca). Ma qualcosa da rivedere nell'allestimento c'è secondo una coppia lesbica piuttosto matura, Marianna e Patrizia, che arriva da Lucca e sancirà la loro unione civile nel maggio prossimo: "Ci aspettavamo di trovare qualcos'altro sinceramente e invece è come essere a una normale fiera etero. Non abbiamo trovato neppure i confetti raimbow e, eccezion fatta per una rosa arcobaleno, è tutto fin troppo normale. Anche gli abiti per uomini e donne sembrano gli stessi che si concepiscono per i matrimoni etero". Pareri opposti tra gli espositori. Caterina Pellizzari, wedding planner di Pistoia, osserva che "in fondo la proposta è quella: organizzare nel miglior modo possibile il fiorino più bello della vita di una coppia e l'amore non ha confini né recinti". D'accordo anche Angelica Mori, titolare di un negozio di abiti a Massarosa (Lucca): "Proponiamo varianti sul modello, tipo una soluzione in bianco con donna pantalone per le coppie femminili l'accostamento bianco-nero per i lui, ma in fondo è un matrimonio e con il classico non si sbaglia mai".
Ancora più risolutiva Cinzia Malgeri, che offre catering e location toscane per "nozze" gay: "Sarebbe un errore continuare a innalzare steccati. Organizziamo matrimoni, siano essi etero o gay".
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