No al rientro in Toscana verso le seconde case utilizzate per vacanze. Lo ribadisce una nuova ordinanza, la numero 50 e la terza firmata oggi dal governatore Enrico Rossi su cosa si può o non può are da domani in regione.
L'ordinanza regionale prevede che il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza "è consentito solo per coloro che hanno sul territorio regionale il proprio medico di medicina generale o il pediatra di famiglia". Per chi risiede in Toscana è possibile poi raggiungere seconde case, camper, roulotte o altri manufatti per attività di manutenzione e riparazione: lo spostamento dovrà essere esclusivamente individuale, limitato al territorio regionale e con obbligo di rientro in giornata.
Sì poi all'attività sportiva ma solo individualmente: ci si potrà spostare sul territorio regionale, con propri mezzi di trasporto, ma rientrando in giornata e rispettando una distanza interpersonale di almeno 2 metri. Stessa distanza da rispettare per l'attività motoria, a piedi o in bici, con partenza e rientro alla propria casa senza uso di altri mezzi di trasporto.
Consentite poi le attività agricole e la selvicoltura, in ambito regionale purchè in appezzamenti di proprietà, con un solo spostamento al giorno e il rientro in giornata. Sì all'addestramento e l'allevamento di cavalli e cani, all'interno del territorio regionale e con obbligo di rientro in giornata.
La Toscana dà poi via libera alle attività di toelettatura di animali, previa prenotazione. Si potranno usare imbarcazioni per attività sportiva e per la pesca amatoriale ma a bordo non si potrà essere più di due e rientro all'ormeggio in giornata.
Consentite tutte le attività necessarie a garantire la filiera della manutenzione e rimessaggio delle imbarcazioni da diporto.
Sì poi alla ristorazione con asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, delle attività artigiane e anche degli agriturismi, con ordinazione online o telefonica raccomandata e ritiro su appuntamento.
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