E' partita oggi a Campo nell'Elba (Livorno) con una grande partecipazione della cittadinanza, la prima sperimentazione del progetto "Territori sicuri", programma di screening anti-contagio promosso dalla Regione Toscana con Anci, Upi, le Misericordie, le Pubbliche Assistenze Riunite e la Croce Rossa Italiana, oltre ad Ars, alle Asl e alle Società della salute. Pensato per i Comuni più a rischio e approvato dalla Giunta su proposta dell'assessore Simone Bezzini, insieme al suo gemello 'Scuole sicure', il progetto trova nel comune elbano, particolarmente colpito dal virus, il suo primo terreno di applicazione. L'attività di screening, che si svolge in un parcheggio, interesserà gli abitanti delle frazioni di San Piero, oggetto di un importante focolaio, e Sant'Ilario. Con la strategia di allerta precoce "early-warning", l'obiettivo è individuare nuovi casi positivi ed eventuali focolai tra la popolazione, attraverso l'utilizzo dei test rapidi antigenici.
"Siamo operativi su tutti i fronti della lotta al Covid - spiega Simone Bezzini - con Campo nell'Elba il progetto Territori Sicuri entra nella dimensione fattuale, l'obiettivo è aumentare la nostra capacità di testing per spezzare le catene del contagio".
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