Ripartono e si ampliano fino ai
settantenni le prenotazioni in Toscana per i vaccini AstraZeneca
(fino a oggi si fermavano a chi era nato nel 1945). La Regione,
secondo quanto si apprende, ha ricevuto la conferma dell'arrivo
nei prossimi giorni di 79mila dosi AstraZeneca e ha così
riaperto alle prenotazioni. Sul portale regionale sono quindi
disponibili dosi per le categorie del personale scolastico,
delle forze dell'ordine e delle persone nate tra il 1941 e il
1951.
Al via oggi anche la possibilità, sul portale, di prenotarsi
come riserve per Astrazeneca: già oltre 5.200 le iscrizioni. Non
figura invece più tra le categorie prioritarie sullo stesso
portale il personale degli uffici giudiziari, avvocati compresi.
"La categoria - spiega la Regione Toscana - non compare tra
quelle cui è destinato il vaccino Astrazeneca, alla luce delle
ultime 'Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della
vaccinazione anti-Sars-Cov-2/Covid-19' del 'Piano strategico
nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da
Sars-Cov-2' dello scorso 10 marzo".
Sul fronte campagna vaccinale in Toscana oggi il Codacons ha
peraltro preannunciato un esposto contro la Regione ipotizzando
l'abuso d'ufficio in base alle "gravi anomalie" emerse da
servizi giornalistici.
Riguardo all'andamento dell'epidemia nelle ultime 24 ore il
report diffuso dalla Regione parla di altri 1.021 casi e 31
decessi. Il tasso di positività è salito all'8,4%, su anche i
ricoveri: sono 1.794, 25 in più rispetto a ieri, di cui 262 in
terapia intensiva (2 in meno).
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