A 50 anni dalla mostra che lo
portò a Firenze per la prima volta la scultura in bronzo
'Guerriero con scudo' di Henry Moore ritorna 'a casa' e da oggi
fino al 9 gennaio 2022 sarà esposta in Palazzo Vecchio, nella
Sala Leone X.
All'indomani della mostra organizzata al Forte Belvedere nel
1972 Moore decise di donare l'opera alla città di Firenze: la
scultura avrebbe dovuto essere collocata nella Loggia di
Saturno, in Palazzo Vecchio, ma non ci arrivò mai per una serie
di vicissitudini. L'artista ne chiese la restituzione e il
Guerriero rientrò in Inghilterra. Solo negli anni Ottanta il
bronzo ritornò finalmente a Firenze. In seguito all'accordo fra
l'amministrazione comunale fiorentina e il British Institute si
scelse di collocare il bronzo nel primo chiostro del complesso
monumentale di Santa Croce, dove, fino ad oggi, è stato
conservato.
L'esposizione, a cura di Sergio Risaliti, direttore artistico
del Museo Novecento, è promossa dal Comune di Firenze,
organizzata da Mus.e e nasce in collaborazione con il British
Institute e l'Opera di Santa Croce. "La Henry Moore Foundation -
ha affermato Sebastiano Barassi, direttore della Henry Moore
collections & programmes - accoglie con entusiasmo il ritorno
del Guerriero con scudo a Palazzo Vecchio per questa mostra". "A
un desiderio viene data finalmente realtà quest'oggi", ha
aggiunto Risaliti. Per l'assessore alla cultura del Comune
Tommaso Sacchi "è un grande onore ospitare qui l'opera".
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