Saranno esposti dipinti e disegni
degli anni '90, ma anche lavori realizzati appositamente per
l'evento, nella mostra della pittrice Jenny Saville (7 maggio
1970, Cambridge) in programma dal 30 settembre al 20 febbraio
2022 a Firenze. Si tratta di un progetto espositivo a cura di
Sergio Risaliti, direttore del Museo Novecento, in
collaborazione con alcuni dei maggiori musei della città: quello
di Palazzo Vecchio, dell'Opera del Duomo, il Museo degli
Innocenti e Casa Buonarroti.
La rassegna, si spiega, vuole evidenziare la correlazione tra
Jenny Saville e i maestri del Rinascimento italiano, in
particolare con alcuni grandi capolavori di Michelangelo. Nelle
sale del Museo Novecento saranno esposte circa un centinaio di
opere di medio e grande formato, mentre nel loggiato esterno
sarà aperta una vetrina affacciata sulla piazza per rendere
visibile il ritratto monumentale di Rosetta II (2000-06), una
giovane donna non vedente conosciuta dall'artista e ritratta
come un cantore cieco o una mistica in estatica concentrazione.
Altre opere poi saranno esposte nei musei della città: il grande
dipinto Fulcrum (1998-99) sarà nel salone dei Cinquecento in
Palazzo Vecchio; Study for Pietà (2021) al Museo dell'Opera del
Duomo di Firenze nella sala dove si conserva la Pietà Bandini
(c. 1547-55); il quadro The Mothers (2011) sarà messo in
relazione a due dipinti presentati nella Pinacoteca del Museo
degli Innocenti, la Madonna col Bambino (1445-50 ca.) di Luca
della Robbia e la Madonna col Bambino e un angelo (1465-76);
infine, i disegni Saville Study for Pietà I (2021) e Mother and
Child Study II (2009) vogliono essere un omaggio ai disegni e ai
bozzetti michelangioleschi (1517-1520) nelle sale di Casa
Buonarroti.
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