Elefanti, rinoceronti, animali
selvatici invadono il lungomare e le vie del centro di Forte dei
Marmi (Lucca): sono le opere monumentali, già installate e
visibili, in spazi all'aperto della località turistica, che
fanno parte della mostra 'Bombardieri e altri animali' di
Stefano Bombardieri. La rassegna, curata da Luca Beatrice, sarà
aperta il 9 aprile e resterà visibile fino al 16 luglio.
Spesso in dialogo con bambini, gli animali sono i
protagonisti di questa mostra che racconta dell'approccio
filosofico all'arte di Bombardieri. Tra le opere in mostra in
piazza Garibaldi, al Fortino, c'è 'Marta e l'elefante' opera
emblematica dell'artista che si racconta attraverso un Qr-code
da cui si attiva il dialogo tra la bambina e l'elefante
interpretato da due attori.
Nella galleria Oblong contemporary art di via Carducci il
percorso dell'artista continua con l'opera 'Balancing on the
past', formata da quattro elementi scultorei posti in sequenza
che compongono il dialogo tra il bambino e gli elementi stessi:
il teschio di mammut, di una scimmia, un umano memento mori e il
globo, su ognuno di essi c'è un bambino in equilibrio, il figlio
stesso dell'artista cui l'opera è dedicata. "L'opera - spiega
l'artista - parla del presente che abbiamo consegnato ai nostri
figli e che daremo alle nuove generazioni. Un presente che è il
risultato di un passato fatto di scelte sbagliate. Prima noi, e
adesso i nostri figli, ci siamo ritrovati in equilibrio
instabile ancora alle prese con problemi che avrebbero dovuto
risolvere le generazioni che ci hanno preceduto. La storia si
ripete".
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