Si intitola 'Diario di
Manifattura' la collezione di opere del Sedicente Moradi,
l'artista fiorentino noto per le sue installazioni in legno come
il Leone di piazza del Carmine nel capoluogo toscano o la
Giraffa sul tetto del teatro Parenti a Milano, che apre al
pubblico in anteprima da oggi al 22 aprile il suo laboratorio
nella Manifattura Tabacchi, a Firenze: un vero e proprio diario
delle giornate passate a contemplare e disegnare i dettagli
architettonici dell'ex fabbrica di sigari fiorentina, grande
complesso oggi oggetto di un progetto di un progetto di
rigenerazione urbana.
Visibili 30 opere, spiega una nota, che rappresentano, da
varie angolazioni e in diversi momenti del giorno, alcune
prospettive degli edifici della Manifattura in un periodo di
fondamentale trasformazione e sviluppo della sua estesa area. Si
potrà visitare la mostra completa dal 9 al 29 maggio negli spazi
della B.east Gallery di Firenze. I 30 collages sono stati
realizzati su tele, tavole o cartoncini con sole tre tonalità di
carta, sapientemente trattata, che applicano al marmo e al
cemento di Manifattura un filtro tabacco. "Le città, come la
natura sono qualcosa di vivo, che cambia - sottolinea Sedicente
Moradi -. Manifattura Tabacchi è uno spazio in continua
evoluzione ed è questo mutare, anche in un solo dettaglio, che
mi ha ispirato: l'ho osservata come un nuovo paesaggio da
frequentare, da conoscere, da scoprire ogni giorno. Non avendo
vissuto il passato di questo posto e incapace di prevederne il
futuro, ho avuto coscienza che potevo raccontare solo il
presente. Da qui è cominciata l'idea del diario: registrare e
testimoniare com'era Manifattura nell'inverno 2021-2022,
cambiando anche i disegni da un giorno all'altro in base
all'avanzare dei lavori del cantiere in corso".
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