Sul fronte della siccità "ritengo
che nel breve tempo sia importante la flessibilità, ovvero la
possibilità di ogni sindaco di capire qual è lo stato del
proprio territorio, poi se la situazione diventerà più
drammatica è evidente che dovremo intervenire a livello
regionale". Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio
Giani, parlando della situazione idrica in Toscana, a margine di
un evento in Regione.
"Ieri ho partecipato a questo summit a Roma con il direttore
della protezione civile Curcio, alla presenza del presidente
Fedriga e di alti governatori di Regione e ci siamo resi conto
che c'è un livello differenziato in Italia. La Toscana sta
leggermente meglio degli altri perché abbiamo fatto scelte
strategiche: penso al lago di Bilancino e a tutta una serie di
invasi che hanno consentito oggi di poter avere una raccolta di
acque reflue e di distribuzione controllata". Giani ha poi
ribadito di voler arrivare "a una legge speciale. Chiamerò i
miei assessori per arrivare a elaborare in rapporto con il
Consiglio regionale una legge che possa introdurre procedure
agevolate per invasi, laghi e raccolta d'acqua che in un periodo
di questo genere ci possa soccorrere perché la siccità non è il
problema di un anno, ormai è chiaro che i cambiamenti climatici
sono strutturali".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA