Si conclude il percorso di
accoglienza dei minori ucraini e dei loro accompagnatori nella
struttura di Fosciandora (Lucca), dove erano arrivati dal
confine polacco grazie all'intervento delle Misericordie, in
collaborazione con la fondazione Ridni, nei primi giorni di
aprile con un volo umanitario messo a disposizione da Ita
Airways e reso possibile grazie al Coordinamento Misericordie
Area Fiorentina. La situazione a Leopoli, città dalla quale
provengono, pur essendo l'Ucraina ancora territorio di guerra è
più sicura rispetto al mese di marzo, per cui i minori e i loro
accompagnatori potranno far rientro in patria in sicurezza. Era
forte il desiderio, espresso in questi mesi dai ragazzi, di
poter ritornare in Ucraina.
"Salutiamo questi ragazzi che resteranno nei nostri cuori e
auguriamo loro un futuro di pace - spiega il presidente della
Confederazione nazionale delle Misericordie, Domenico Giani - è
stata un'esperienza che ha coinvolte le Misericordie e l'intera
comunità. In tanti si sono messi a disposizione per
l'accoglienza di questi ragazzi e li ringraziamo". "Ancora una
volta - dice il presidente della Federazione regionale delle
Misericordie della Toscana, Alberto Corsinovi - gli impegni
delle Misericordie si sono potuti concretizzare grazie alla
Federazione toscana che, in questo caso con la fattiva
partecipazione del Coordinamento delle Misericordie lucchesi, ha
reso possibile e bella la permanenza di questi ragazzi in
Toscana". "Abbiamo cercato di fare - aggiunge il Direttore
Generale della Confederazione delle Misericordie Gianluca
Staderini - quello che le Misericordie fanno da secoli, e cioè,
mettersi al servizio di chi ha necessità di un aiuto, di un
sostegno, e lo abbiamo fatto quotidianamente nel rispetto dei
valori di carità cristiana che da sempre muovono le azioni del
nostro movimento".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA