Risolto il caso degli
spari di pistola uditi a Pietrasanta (Lucca) sabato 11 dicembre
quando uno dei colpi andò a conficcarsi nei doppi vetri di una
finestra di una palazzina. Sparò due colpi il proprietario di
una villa vicina per mettere in fuga i ladri ma uno dei due
proiettili, calibro 9, andò a conficcarsi nell'infisso di una
casa nei pressi, in via Bernini. Gli esami balistici su una
delle armi trovate nella villa hanno confermato quanto
ipotizzato dagli agenti e poi dichiarato dallo stesso
proprietario della villa agli investigatori del commissariato di
Forte dei Marmi. L'uomo è stato denunciato per esplosioni
pericolose e tutte le sue armi sono state ritirate
cautelativamente. Indagini a tappeto hanno consentito agli
agenti di risolvere il caso, venendo a conoscenza dell'episodio
anche se il proprietario non aveva mai denunciato il tentativo
di furto. Rintracciato, ha comunque ammesso di aver impugnato
nella circostanza una delle sue pistole, facente parte di una
collezione di armi legalmente detenute, decidendo di esplodere
in alto due colpi a scopo intimidatorio. Nelle stesse indagini
la Polizia di Stato ha sequestrato 12 armi da fuoco. Non solo:
proprio nelle stesse ore la polizia ha denunciato l'autore di
un'aggressione nella notte fra sabato e domenica quando un
22enne polacco residente a Seravezza ha riferito di essere stato
colpito al volto con il calcio di una pistola impugnata da una
persona a lui nota in un'auto per una lite per futili motivi. In
un colloquio investigativo tra gli agenti e l'aggressore, questo
ha consegnato spontaneamente la pistola, una scacciacani tipo
pistola automatica. L'aggressore è stato denunciato per lesioni
aggravate e l'arma è stata sequestrata.
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