Restano agli arresti, ai domiciliari, un uomo di 57 anni e una donna di 35, accusati a vario titolo di violenza sessuale, lesioni, spaccio di cocaina, rapina per una vicenda di presunti abusi sessuali avvenuta in una casa all'Isola del Giglio (Grosseto). La vicenda viene riportata in questi giorni sui siti e con articoli di stampa ma i fatti risalgono all'estate scorsa quando i carabinieri dell'isola soccorsero in strada la vittima, una turista di 38 anni, del Nord Italia, fuggita dalla casa dove sarebbe stata picchiata e sottoposta ad abusi sessuali dalla coppia. Il 57enne è un abitante del Giglio, la 35enne una romana.
Secondo la procura di Grosseto, le violenze sarebbero accadute in momenti diversi di tre giorni diversi nella casa della coppia dove la 38enne sarebbe andata già una prima volta per procurarsi cocaina. Ma anziché pagare lo stupefacente in denaro, così una ricostruzione, il 57enne le avrebbe chiesto prestazioni sessuali in cambio, cosa che sarebbe avvenuta. La circostanza suscitò però la reazione di gelosia della compagna di 35anni, che minacciò l'altra durante una cena dove erano presenti altri ospiti. Sempre secondo le ricostruzioni della procura e dei carabinieri, le due donne sarebbero perfino venute alle mani. Quando la 35enne è uscita di casa, il compagno 57enne avrebbe ottenuto altri rapporto sessuali dalla 38enne in cambio di altra cocaina; per la procura fu un atto anche questo avvenuto in condizioni di minorata difesa della 38enne, un'aggravante.
Martedì, davanti al giudice Sergio Compagnucci di Grosseto per l'interrogatorio di garanzia, i due non hanno risposto alle domande, poi il giudice ha ordinato gli arresti domiciliari. Oltre alle violenze alla 38enne, la coppia è accusata, per altri episodi indagati sull'isola dai carabinieri, anche di spaccio di stupefacenti.
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