(ANSA) - FIRENZE, 13 GEN - Tenuti in "spazi angusti" e in
condizioni igienico-sanitarie "scarse": questa la situazione in
cui sarebbero stati tenuti 65 cani in un casa colonica alla
prima periferia di Prato. Gli animali sono stati sequestrati in
esecuzione di un provvedimento disposto dal gip dopo
un'ispezione nella colonica decisa dalla procura e scattata a
seguito di indagini avviate dalla polizia provinciale alcuni
mesi fa sulla base di segnalazioni. In una nota della Provincia
si precisa che i cani erano "reclusi in strutture in muratura
rurale, segregati con piccoli resede esterni".
Le attività della polizia giudiziaria, che hanno portato al
sequestro dei 65 cani, sono state eseguite dalla polizia
provinciale insieme al nucleo guardie zoofile dell'Enpa di
Prato-Firenze, alla presenza di un medico veterinario.
Gli animali sono stati successivamente affidati alle cure del
servizio veterinario della Asl di Prato. "Sono grato del grande
impegno da sempre profuso dal corpo di polizia provinciale nella
tutela e nella salvaguardia degli animali", ha detto il
presidente della Provincia di Prato Simone Calamai. (ANSA).