(ANSA) - FIRENZE, 20 MAR - "I danni alla facciata si
attestano sui 30mila euro e siamo intervenuti subito per
mitigare un danno che sarebbe potuto essere molto più grave.
Dalla relazione di servizio si precisa che la polizia municipale
non era a conoscenza di reali minacce o azioni in programmazione
dal gruppo Ultima Generazioni". Così, il sindaco di Firenze
Dario Nardella, intervenendo in Consiglio comunale sul blitz di
Ultima generazione, con l'imbrattamento di Palazzo Vecchio. Il
sindaco ha anche affermato: "Ho sentito dire con grande stupore
da alcuni esponenti politici che tutto questo è stata una messa
in scena. Allora voglio dire con tutta la forza che ho che
questo commento espresso da alcuni soggetti anche rappresentanti
delle istituzioni sul fatto che si sia trattato di una messa in
scena è ridicolo, offensivo, al limite della diffamazione. Chi
dice questo offende i cittadini, la polizia municipale, i
giornalisti, i turisti. Vergogna".
"Ringrazio gli agenti di polizia municipale che hanno fatto
il loro dovere e Niccolò Innocenti, Francesco Marcucci e
Riccardo Mattei, che erano lì - ha aggiunto -. Gli agenti di
polizia municipale hanno provveduto a informare il personale in
servizio della Digos, della questura di Firenze, anche essi
ignari di qualsivoglia minaccia in essere. Gli operanti notavano
la presenza di un nutrito gruppo di fotografi e giornalisti,
intenti a riprendere l'azione criminosa. Per dovere di
informazione si precisa che il trabattello presente
sull'Arengario era presente da svariati giorni in quanto usato
da personale addetto al restauro delle statue presenti
sull'Arengario". (ANSA).
Imbrattato Palazzo Vecchio, Nardella 'danni per 30.000 euro'
'Nessuna messa in scena, vigili non a conoscenza di azioni'
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