(ANSA) - LIVORNO, 13 MAG - È morto nel pomeriggio, all'età di
96 anni, l'ingegnere livornese Giotto Bizzarrini, creatore di
celebri miti dell'automobile come la Ferrari 250 Gto, il motore
Lamborghini V12 e le 5300 Gran Turismo che portano il suo nome,
e che furono costruite in serie nella fabbrica di Livorno. I
funerali si terranno lunedì nella chiesa di Quercianella.
Bizzarrini ha coltivato l'intera vita la passione per l'auto.
Nel 1954 lascia la didattica per entrare a far parte
dell'ufficio esperienze dell'Alfa Romeo e tre anni dopo passerà
alla Ferrari. Lavora alla Ferrari 250 Testarossa 12 cilindri 3
litri, alla Testarossa 500 Mondial 2 litri, alle varie versioni
della Ferrari 250 (250 GT SWB, 250 Spider California, 250 Gto).
Dopo l'esperienza nella Ats spa dà vita nella città di Livorno
ad una società battezzata Autostar con lo scopo di progettare
nuovi motori. Tra i suoi committenti ci sarà anche Ferruccio
Lamborghini. Nel 1964 fonda la Prototipi Bizzarrini che diventa
Bizzarrini spa nel 1966, cominciando a produrre quella che sarà
una delle più belle, potenti e veloci Gt italiane degli anni
'60: la Bizzarrini 5300 GT Strada, capace di toccare i 280 km/h.
Il 23 ottobre 2012 gli viene conferita dall'Università di
Firenze la Laurea Magistrale honoris causa in Design presso la
nuova sede di Calenzano (Firenze), inaugurata il giorno stesso
con lui presente. Appena nell'autunno scorso Livorno ha
celebrato la genialità di Bizzarrini con una 'tre giorni' a lui
dedicata all'interno degli Hangar Creativi e qualche mese prima
era stato premiato con la medaglia d'oro dei talenti livornesi
dal Comune per il tramite dell'assessore Alessandro Lenzi.
(ANSA).