In palio
c'è un appartamento nel borgo medievale di Castelnuovo Val di
Cecina e l'opportunità di ritrovarsi all'improvviso proprietario
di una suggestiva location sulle colline toscane ha spinto in
tanti ad iscriversi al concorso di pittura Imago in Villa,
basato sulla tecnica del trompe l'oeil. Sono oltre 150 gli
iscritti da tutto il mondo: dal Canada alla Cina, passando per
l'Iran, il Perù, la Mongolia, Stati Uniti e Russia. Tanti poi
gli europei, soprattutto, naturalmente, gli artisti italiani.
Ideato dall'associazione Centro Commerciale Naturale Vivi
Castelnuovo, l'obiettivo del concorso internazionale è di
valorizzare, in chiave artistica, il borgo di Castelnuovo Val di
Cecina, in provincia di Pisa. L'iniziativa, che prevede la
realizzazione di 15 opere che saranno allestite su altrettanti
edifici del centro storico, le cui pareti esterne diventeranno
postazioni di pittura, vanta una giuria di esperti, presieduta
da Sylvain Bellenger, storico d'arte nonché direttore emerito
del Museo e Real Bosco di Capodimonte. Gli altri componenti sono
Alberto Ferrini, sindaco di Castelnuovo Val di Cecina; Vieri
Panerai, direttore artistico del concorso; Fabrizio Lucchesi,
docente di plastica ornamentale presso l'Accademia di Belle Arti
di Firenze e Marco Cavallini, docente di tecniche pittoriche
antiche e restauro nella facoltà di Architettura di Firenze.
La giuria è già al lavoro per selezionare i 15 finalisti, che
verranno chiamati a realizzare le loro opere dal 20 luglio al 20
agosto 2024, quando il borgo diventerà un vero e proprio atelier
a cielo aperto. "Si tratta di un progetto al quale stiamo
lavorando da quasi cinque anni - ha dichiarato Elisa Fedi,
albergatrice e presidente dell'associazione promotrice - e siamo
molto soddisfatti dei risultati raggiunti. Tra i bozzetti
ricevuti, ce ne sono alcuni la cui bellezza ha superato anche le
nostre aspettative. Siamo ansiosi di vederli realizzati:
guardandoli sembrerà veramente di essere catapultati in un'altra
dimensione".
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