Un operaio di 54 anni è morto in un cantiere edile a Massa Marittima (Grosseto) precipitando da un'altezza di circa 10 metri.
Il lavoratore è stato subito soccorso dai colleghi e poi dal 118 ma nonostante i tentativi di rianimarlo è deceduto. Oltre al personale di due ambulanze, era stato inviato anche l'elisoccorso per un eventuale trasferimento in ospedale.
Già avviato un sopralluogo del personale del Dipartimento di prevenzione sul lavoro della Asl Toscana Sud Est.
La vittima è un operaio della Tunisia e stava lavorando insieme ad un collega sul tetto. Il cantiere era stato aperto nella parte medievale di Massa Marittima, nel quartiere di Cittanova, per riparare una vecchia abitazione. L'operaio è caduto in un vicolo. Lo ha soccorso il collega più vicino, anche lui straniero. Da una prima ricostruzione pare che sia scivolato dal punteggio e sia precipitato nel vuoto. Lascia la moglie e due figli. Per gli accertamenti sono intervenuti i carabinieri coordinati dalla procura di Grosseto. Sul posto anche il sindaco Irene Marconi. "Si tratta di una tragedia che colpisce tutti - ha detto - Siamo ovviamente vicini alla famiglia dell'uomo che purtroppo non ce l'ha fatta a superare la brutta caduta". La salma è stata portata all'obitorio dell'ospedale Misericordia di Grosseto ed è a disposizione dell'autorità giudiziaria. Il cantiere è stato messo sotto sequestro dalla procura. "Confidiamo che in tempi brevi - ha aggiunto Irene Marconi - venga fatta chiarezza sulla vicenda e si accertino le responsabilità di questa assurda morte".
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