Morto un lavoratore di 69 anni in una cartiera della provincia di Lucca travolto da un carrello elevatore. E' successo stamani a Borgo a Mozzano. La vittima, secondo prime ricostruzioni, sarebbe stato colpito dal mezzo di lavoro in movimento, pare durante una manovra di retromarcia.
Sul posto il 118 ha inviato i soccorritori, ma non c'è stato niente da fare. Accertamenti in corso della polizia di Stato. l lavoratore si chiamava Luca Cavati ed è morto questa mattina alla cartiera 'Modesto Cardella', in via Acquacalda a San Pietro a Vico travolto da un carrello elevatore. L'incidente c'è stato nel piazzale dell'azienda. La vittima viveva a Pescia (Pistoia). Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato colpito da un mezzo di lavoro in movimento, pare durante una manovra di retromarcia. Un muletto pesantissimo, di notevole massa, che non gli ha lasciato scampo. La tragedia è avvenuta sotto gli occhi di altri colleghi che disperati hanno subito avvisato il 118. A San Pietro a Vico è subito arrivata una ambulanza della Misericordia di Borgo a Mozzano ma per il 69enne non c'è stato niente da fare. Alla cartiera 'Modesto Cardella' è arrivata anche la polizia e subito dopo gli operatori della prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro. I parenti di Luca Cavati, che lascia la moglie e due figli, sono accorsi in brevissimo tempo. Il sopralluogo della Procura è stato effettuato dal sostituto procuratore Lucia Rugani, magistrato di turno. Il sindaco di Lucca Mario Pardini ha annullato l'inaugurazione di un nuovo parcheggio che si trova poco distante e poche ore dopo l'incidente è arrivato personalmente sul posto.
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