Trovato un alloggio per Giuseppe,
il 58enne del Fiorentino rimasto senza lavoro e sotto sfratto, e
il suo cane Bobby. I due non si dovranno più separare, dopo il
rifiuto di diverse strutture ad accogliere il meticcio a quattro
zampe: saranno entrambi ospitati dall'associazione Italian horse
protection, conosciuta per l'impegno nel recupero di cavalli
maltrattati, nel centro situato a Montaione, in provincia di
Firenze. "Questo lieto fine è stato reso possibile grazie
all'impegno congiunto dell'associazionismo e dei servizi sociali
regionali e comunali, che insieme hanno risposto con prontezza e
efficacia alle necessità emerse - fa sapere la Lav che aveva
raccontato la storia e accolto temporaneamente il cane - La
collaborazione tra la Lav e Ihp ha permesso di garantire una
soluzione abitativa adeguata in un momento di grande bisogno".
"Una vicenda che dimostra l'importanza della cooperazione tra il
settore non profit e le istituzioni pubbliche. L'impegno
condiviso ha permesso di trovare una soluzione rapida e umana
per Giuseppe e Bobby, riflettendo il nostro impegno costante nel
migliorare la vita degli animali e delle persone in difficoltà",
commenta Alessandra Ferrari, responsabile dell'area animali
familiari di Lav.
"Potranno rimanere qui con noi, nella casa che ospita
abitualmente i volontari che da tutto il mondo vengono al centro
di recupero di Montaione, fino a quando i servizi sociali non
troveranno una soluzione definitiva per questa famiglia -
afferma Sonny Richichi, presidente di Ihp - Siamo rimasti
davvero molto colpiti nel leggere di questa vicenda e ci siamo
subito messi a disposizione delle Istituzioni per offrire una
soluzione utile a fronteggiare l'emergenza".
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