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Toscana, 10 milioni per contenere liste di attesa in sanità

Toscana, 10 milioni per contenere liste di attesa in sanità

Per produttività aggiuntiva operatori e ricorso ai privati

FIRENZE, 04 dicembre 2024, 18:28

Redazione ANSA

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Per il contenimento delle liste d'attesa in sanità in Toscana la Regione vara un pacchetto di interventi da 10 milioni. Lo ha annunciato il presidente della Toscana, Eugenio Giani, insieme all'assessore al diritto alla salute Simone Bezzini e al direttore della direzione generale sanità, welfare e coesione sociale Federico Gelli.
    "Sono 10 milioni di risorse regionali che con la manovra di bilancio abbiamo deciso di destinare al recupero delle liste d'attesa", ha spiegato Giani illustrando anche i possibili interventi, a partire dalla "produttività aggiuntiva per gli operatori disponibili a un supplemento di impegno professionale" e "il ricorso al privato convenzionato a integrazione delle prestazioni del sistema pubblico, in particolare per quanto riguarda la diagnostica". Per il 2025 si punta anche a lavorare su altri fronti come "il rapporto con il volontariato, dotato di ambulatori e apparecchiature, e ad un accordo con la medicina generale per l'erogazione di alcune prestazioni di base" da parte dei medici di famiglia. L'assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini ha evidenziato i progressi fatti negli ultimi anni sul fronte delle liste d'attesa.
    "Pur consapevoli dell'insoddisfazione che permane in parte della popolazione, il rispetto dei tempi di attesa - ha segnalato - è cresciuto di 13 punti per la diagnostica, ora all'88%, per le visite siamo al 75% con incremento del 4%.
    Quindi sulla diagnostica è stato fatto un bel recupero. Le cose migliorano sulla chirurgia, in particolare sulle priorità elevate, ma siamo ben oltre il 90% secondo gli standard nazionali". Bezzini ha spiegato che la Regione sta ottenendo risultati "anche di fronte a un volume in crescita delle richieste di prese in carico (+6% rispetto al 2023 e +15% sul prepandemico 2019) e nonostante un quadro in questo momento storico di risorse scarse e sottofinanziamento della sanità pubblica. In Toscana - ha concluso l'assessore - abbiamo utilizzato tutte le risorse disponibili sul fondo sanitario nazionale autorizzate dal Governo per abbattere le liste d'attesa".
   

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