(ANSA) - FIRENZE, 28 DIC - Proseguirà fino a giugno 2017 la campagna vaccinale straordinaria avviata nell'aprile 2015 dalla Regione Toscana. La proroga è stata approvata dalla giunta regionale che ha varato anche una modifica del calendario vaccinale che prevede 3 dosi di vaccino per i bambini di età compresa tra uno e 13 anni di età. Una decisione presa dopo che la meningite di tipo C ha colpito anche bambini e adulti già vaccinati. Al 30 novembre 2016 sono stati somministrati 735.865 vaccini: 198.731 nella fascia di età 11-20 anni; 333.369 nella fascia 20-45 e 203.765 nei 45 anni in su. In 12 casi l'infezione ha colpito bambini e adulti già vaccinati. Questo aspetto, ha detto l'assessore alla salute Stefania Saccardi, "ci ha indotto a fare una riflessione sulla durata degli effetti del vaccino.
Abbiamo così ritenuto opportuno inserire nuove misure per proteggere bambini e ragazzi in particolare, e comunque tutta la comunità. Il vaccino resta l'unica misura efficace per contrastare la diffusione del batterio del meningococco C". Il nuovo calendario prevede una prima dose dopo il compimento del primo anno di con vaccino coniugato monovalente C, la seconda dose dai 6 anni compiuti ai 9 non compiuti, sempre con lo stesso tipo di vaccino, e terza dose a 13 anni compiuti, con vaccino coniugato tetravalente Acwy. Nella fascia di età 9-20 anni, ai ragazzi già vaccinati con una dose di vaccino da più di 5 anni, viene garantita l'offerta attiva e gratuita della seconda o della terza dose, con vaccino tetravalente. Nella fase di transizione al nuovo calendario vaccinale, viene garantita la vaccinazione gratuita ai non vaccinati di qualsiasi età, fino al compimento dei 20 anni. Saccardi ha spiegato che "la fascia fino ai 20 anni di età, secondo gli esperti, è quella che ha il maggior numero di portatori sani ed è quella che dobbiamo arrivare a coprire almeno fino all'85% per avere un cosiddetto 'effetto gregge' per impedire la circolazione del batterio".
Finora nella fascia di età 14-20 anni, è stato vaccinato il 70-75% dei ragazzi.(ANSA).