(ANSA) - PISA, 03 NOV - Giocattoli sensorizzati per aiutare a
diagnosticare precocemente i disturbi del neurosviluppo nei
bambini appena nati: è quanto si propone di sviluppare
Tech-toys, progetto multidisciplinare internazionale, vincitore
del bando Eera PerMed, coordinato da Giovanni Cioni, direttore
scientifico dell'Irccs Fondazione Stella Maris di Calambrone
(Pisa), insieme a un team italiano.
"I disturbi del neurosviluppo - spiega Cioni - sono un gruppo
di disturbi sensori-motori, cognitivi, della comunicazione,
dell'apprendimento e del comportamento molto frequenti (1
bambino su 10 ne è colpito) le cui cause sono multifattoriali ma
con esordio precoce e conseguenze che condizionano tutta la
vita. Nonostante i progressi nella nostra comprensione delle
cause, la diagnosi e l'inizio dell'intervento sono spesso
tardivi". Obiettivo di Tech-toys è sviluppare un nuovo ambiente
di gioco interattivo domestico e tecnologico, utilizzando
l'esperienza di CareToy, con cui Fondazione Stella Maris e la
Scuola Superiore Sant'Anna hanno inventato e sperimentato una
palestrina intelligente con molti giocattoli sensorizzati simili
a quelli con cui i bimbi giocano quando sono in culla o in box.
Si tratta di giocattoli con una innovativa tecnologia: hanno
oltre 2000 sensori che monitorano parametri quali postura e
manipolazione. "I dati sulle capacità motorie di questa
esperienza - si spiega -, uniti a quelli sull'interazione
sociale bambino-caregiver raccolti" da ricercatori francesi
coinvolti nel progetto, "consentiranno di mettere a punto un
setting di giochi in grado di fornire biomarcatori digitali
quantitativi facili da maneggiare del neurosviluppo del bambino
e dell'interazione tra il bambino, la sua mamma e il suo papà
(caregiver)". "Anche in questo caso pensiamo ad un sistema di
'palestra' - prosegue Cioni - dotata di un tappetino
sensorizzato, un set di giocattoli sensoriali, unità di
movimento inerziale indossabili e telecamere. I big data
acquisiti in precedenza e i nuovi dati raccolti in modo
prospettico sui comportamenti motori, insieme alle attività
dello sguardo e alla competenza sociale nell'interazione tra
bambino e caregiver, forniranno un modello di precisione basato
su algoritmi di intelligenza artificiale utile per la diagnosi
precoce di condizioni a rischio". (ANSA).