Sono partite ieri da Arezzo le
selezioni per i concorsi per i giovani medici della Regione
Toscana. Diciotto posti a disposizione e una sperimentazione
unica a livello nazionale, messa in campo dalla Regione Toscana
per supplire alla carenza di personale degli ospedali delle aree
periferiche, delle isole e della montagna ma anche per
rispondere alle aspettative dei neo medici offrendo loro dei
percorsi di carriera e formazione.
Sono trecentotrentasei i candidati che hanno risposto alle
domande, che si sono chiuse poco più di un mese fa.
Oltre cinquanta giovani medici hanno sostenuto ieri la prova
per i posti messi a bando dall'Asl Toscana Sud Est per le
discipline di radiologia, medicina interna, organizzazione dei
servizi sanitari di base e psichiatria. Nello specifico un posto
da radiologo è destinato all'ospedale di Massa Marittima, un
posto per medicina interna è riservato ai presidi ospedalieri
del Casentino e della Valtiberina, un posto per organizzazione
dei servizi sanitari di base sarà assegnato alle zone Distretto
del Casentino, della Valtiberina e della Valdichiana Aretina, un
altro per la Zona delle Colline dell'Albegna e un posto da
psichiatra invece è destinato alla Zona Amiata Grossetana. Le
selezioni continueranno il 26 luglio con la prova per
organizzazione dei servizi sanitari di base per le zone
Distretto del Casentino, della Valtiberina e della Valdichina
Aretina e il 29 luglio, giornata in cui è programmata la prova
per un nefrologo al presidio ospedaliero di Nottola. La
selezione invece per l'ortopedico sempre per il presidio
ospedaliero di Nottola si terrà invece a settembre. In tutto per
l'Asl Toscana Sud Est si tratta di sette posti.
Per l'Asl Toscana Nord ovest, nove posti a bando, le
selezioni invece si terranno quasi tutte dal 24 al 29 di luglio
presso la sede di Estar a Pisa. Riguarderanno 130 candidati che
hanno presentato la domanda per lavorare nei presidi dell'Isola
d'Elba, Valli etrusche, Valle del Serchio, Lunigiana e Volterra
(in questo caso le selezioni si svolgeranno a settembre). Nello
specifico per l'ospedale di Portoferraio saranno selezionati un
radiologo, un medico igienista, un geriatra ed un pediatra. Un
cardiologo invece sarà selezionato per l'ospedale di Cecina, un
nefrologo è destinato all'ospedale di Piombino ed un radiologo
all'ospedale di Pontremoli. Nell'Asl Toscana Centro l'avviso
riguardava due posti: un medico di medicina d'emergenza-urgenza
per l'ospedale di Pescia in provincia di Pistoia e un ortopedico
per il presidio ospedaliero di Borgo San Lorenzo in Mugello.
Ambedue le selezioni si svolgeranno a settembre.
"Crediamo nella sanità pubblica e una sanità pubblica
d'eccellenza deve investire costantemente sulle tecnologie e il
personale, per offrire servizi di qualità ovunque e in maniera
diffusa, capaci di rispondere ai bisogni dei cittadini" commenta
il presidente della Toscana Eugenio Giani. "Con questi concorsi
vogliamo valorizzare i giovani medici che intendono lavorare nel
sistema sanitario pubblico e offrire loro un'opportunità di
carriera partendo proprio dai presidi delle aree periferiche,
insulari e montane della Toscana - afferma l'assessore al
diritto alla salute Simone Bezzini -. L'alto numero di
candidature ci fa pensare che è stato compreso il senso di
questa sperimentazione e di questo siamo soddisfatti. Non
mancheremo di considerare la possibilità di replicarla in altri
territori".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA