Sarà attivo daL 15 novembre in
Toscana il nuovo nomenclatore per le prestazioni ambulatoriali,
di fatto lo strumento che definisce le prestazioni erogabili a
carico del Servizio sanitario nazionale, tariffe, ticket ed
esenzioni.
La direzione regionale alla sanità, spiega la Regione, ha
inviato a direttori delle aziende ed enti della sanità toscana e
al direttore di Estar una nota che aiuta a capire come
comportarsi nel periodo transitorio in attesa dell'entrata in
vigore del nuovo nomenclatore ambulatoriale nazionale con le
relative tariffe. Le indicazioni riguardano, ad esempio, la
validità delle ricette (180 giorni per procedere alla
prenotazione per quelle prescritte dal 1 luglio e fino al 27
dicembre quelle fatte fino al 30 giugno), il termine di
erogazione effettivo delle prestazioni dalla prescrizione (entro
il 31 dicembre 2025 per le ricette emesse fino al 14 novembre
2024) oppure informazioni sul cambio delle tariffe. Per il
calcolo di ticket e le esenzioni per le prestazioni prescritte,
fino al 14 novembre si applicheranno le tariffe vigenti, così
come per quelle garantite e confermate. Per le prestazioni
successive saranno invece applicate le nuove tariffe.
Con questo passaggio la Regione anticipa l'entrata in vigore
del nomenclatore nazionale, prevista per il 30 dicembre come da
intesa Stato-Regioni siglata oggi, a eccezione della
riabilitazione fisica e della procreazione medicalmente
assistita, per cui è confermata l'attuale organizzazione e le
codifiche vigenti. Non è stata inserita nell'elenco delle
prestazioni che entrerà in vigore domani l'adroterapia, che sarà
recepita all'avvio del nuovo nomenclatore nazionale.
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