Ad un anno dalla tempesta Vaia,
che la notte del 29 ottobre 2018 provocò lo schianto di
1.500.000 metri cubi di legname, in Alto Adige sono stati
sgomberati due terzi degli alberi caduti e allestite 682 nuove
teleferiche per la raccolta del legname. Sono stati inoltre
organizzati 23 corsi ad hoc e prodotte 2 milioni di nuove
piantine. Un anno dopo quella notte, secondo quanto contenuto
nella sesta relazione della Ripartizione foreste e diffuso in
una nota dell'Agenzia stampa della Provincia di Bolzano, sono
stati sgomberati circa 1.100.000 metri cubi di legname cioè più
del 70% della massa stimata. Un riconoscimento per quanto fatto
arriva dal direttore della Ripartizione foreste, Mario Broll, il
quale sottolinea il lavoro fatto dai 2.100 proprietari boschivi,
in 86 Comuni: "Uniti siamo forti - spiega Broll - ora però non
dobbiamo distrarci: sono stati completati due terzi dei lavori,
rimane ancora il terzo più difficile da sgomberare".
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