Il settore turistico nella
località di montagna è stato uno dei più colpiti dalla prima
fase dell'emergenza Coronavirus, con la chiusura anticipata
della stagione invernale. L'estate diventa quindi importante per
cercare di recuperare e in Alto Adige la tendenza sembra
positiva: "Dopo un mese di giugno ancora in sordina, le presenze
sono aumentate con il passare delle settimane arrivando a
sfiorare il tutto esaurito nei giorni di Ferragosto", dice
Manfred Pinzger, presidente dell'Associazione albergatori della
Provincia di Bolzano. "Le speranze di un recupero nei mesi
estivi sono state in parte soddisfatte", aggiunge. "Eravamo
molto preoccupati per la stagione estiva. Il mese di giugno è
partito molto lentamente ed il mese di luglio abbiamo avuto
circa il 15-20% in meno, adesso siamo ad agosto ed è
praticamente tutto esaurito, anche se qualche camera si trova
ancora soprattutto nella zona di Merano".
La sicurezza ed il rispetto delle regole sono le priorità:
oltre che per tutelare la salute di tutti, anche per essere
garanzia di serietà e professionalità, dice Pinzger: "Noi siamo
consapevoli che come albergatori dobbiamo fare tutto per
dimostrare che siamo una destinazione sicura e raccomandiamo a
tutti di rispettare le regole", conclude.
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