Il prato del Sanbàpolis adiacente
la Casa dello Sport del Coni di Trento questa mattina ha accolto
Ruggero Tita, 29 anni di Civezzano (Tn), atleta del Gruppo
Sportivo vela delle Fiamme Gialle, medaglia d'oro ai Giochi
Olimpici di Tokyo 2021. «Sono tornato da Rio 2016 con
un'esperienza in più nel cuore e degli errori. Ho avuto però la
possibilità di rendermi conto di quanto fosse facile per me dare
il massimo in gara. La parte difficile è la quotidianità: dare
il massimo in ogni istante, in ogni allenamento. Ci sono momenti
difficili nel percorso di ogni atleta, oltre ai numeri e ai
primati. Ho la fortuna di avere al fianco una famiglia che mi ha
sempre supportato. Tanto di questo successo è loro, ma anche
tante altre persone hanno al collo un pezzo di questa medaglia»,
così Tita oggi al suo ritorno a Trento.
Tita ha vinto l'oro ai Giochi Olimpici di Tokyo assieme a
Caterina Marianna Banti (Canottieri Aniene), nella specialità
Nacra 17 foiling.
Oggi è stato festeggiato dal Coni di Trento, in
rappresentanza di tutto il movimento sportivo, dalla Provincia
autonoma di Trento e da Trentino Marketing. Mai un atleta
trentino era salito sul gradino più alto del podio in una
edizione estiva dei Giochi Olimpici.
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