Invio in massa, via mail, di
osservazioni in merito alla delibera 1058 del 25 giugno 2021
"approvazione documento preliminare variante al Pup relativa al
Corridoio di accesso Est". Il Comitato No Valdastico ha scelto
questa modalità per dire no ad un'opera ritenuta
"irrealizzabile, anacronistica, dannosa, con dichiarazioni
spesso contradditorie ed imbarazzanti, tutte caratterizzate
dall'assoluta mancanza di oggettivi dati tecnici".
Secondo il Comitato, "il Trentino si è trasformato: da
ingranaggio della soluzione, a parte del problema sistemico che
investe ognuno di noi.
Non in nostro nome, non con la nostra complicità. Invitiamo
ancora una volta questa Giunta ad una scelta coraggiosa: ovvero,
a desistere definitivamente da questo reiterato spreco. Non
abbiamo più tempo per i giochi politici, per opere che
sventreranno montagne ottimisticamente concluse in 15 anni: che
si liberino competenze, amministrazioni, burocrazie (e nostri
soldi) da un circolo vizioso che prosegue da ormai troppo
tempo".
"Da oggi e per trenta giorni lanciamo l'invito a cittadine e
cittadini trentini a far sentire forte e chiara la loro voce,
per ribadire che un futuro più equo ed ecosostenibile non può
realizzarsi senza l'abbandono di vecchie e disastrose pratiche
di degrado ambientale", sostiene ancora il Comitato.
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