Tim ha siglato un accordo di
collaborazione con Wolftank Hydrogen, azienda del Gruppo
austriaco Wolftank-Adisa dedicata a impianti di produzione e
distribuzione di idrogeno ed energie rinnovabili, per realizzare
un sistema di alimentazione a idrogeno nelle proprie centrali
nella città di Trento. La scelta del capoluogo trentino per
questa importante innovazione "green" dei sistemi di
alimentazione a servizio del territorio - precisa una nota -
rappresenta l'evoluzione dello sviluppo della rete di accesso in
tecnologia Ftth (Fiber to the home) che Tim sta realizzando
nella città. Lo scorso maggio, infatti, Tim ha avviato proprio a
Trento il processo di spegnimento della rete in rame in Italia:
la centrale di Mattarello, che serve un'importante area a sud
della città, è stata la prima a livello nazionale ad essere
interamente cablata con rete Ftth. Grazie a questa operazione,
la centrale è oggi in grado di servire direttamente abitazioni e
uffici con collegamenti superveloci fino a 1 Gigabit/s. In
questo modo tutti i clienti possono migrare sulla nuova rete
consentendo lo spegnimento della rete in rame ('switch-off').
Con il completamento in Ftth della centrale di Mattarello e
l'adozione di nuovi sistemi di alimentazione - prosegue la nota
- Tim intende accelerare il passaggio ai servizi ultrabroadband
di tutti i clienti serviti da questa infrastruttura, inclusi
quelli con altri operatori, promuovendo anche la sostenibilità
ambientale.
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