Il Dipartimento di sociologia e
ricerca sociale si appresta a festeggiare i 60 anni dall'inizio
dell'attività, avvenuta con una lezione di Giorgio Braga alle 10
del 5 novembre 1962. La data segnò la nascita ufficiale
dell'Università a Trento, che introdusse lo studio delle scienze
sociali in Italia e contributi a cambiare il volto della città
di Trento e della società trentina. L'anniversario verrà
ricordato sabato 5 novembre, nel palazzo di Sociologia, in via
Verdi 26, una lectio, una tavola rotonda su "Presente e futuro
delle scienze sociali italiane" e l'inaugurazione di una mostra
fotografica. È previsto anche un annullo filatelico.
Le iniziative per l'anniversario inizieranno alle 9, con il
corteo accademico del dipartimento, i saluti istituzionali e la
lectio di Marzio Barbagli, fino al 1979 professore di storia del
pensiero sociologico proprio a Trento, in tema "Uomini senza.
Mutilazioni maschili, mobilità sociale e squilibri di status".
La mattinata si concluderà dalle 12 con le visite guidate del
dipartimento a cura dei professori Andrea Cossu e Marta Villa e
di Katia Malatesta, della Soprintendenza per i beni culturali
della Provincia di Trento.
Una riflessione su "Presente e futuro delle scienze sociali
italiane" animerà il pomeriggio a partire dalle 15 Aula Kessler.
Alle 18, sempre in Aula Kessler, concluderà la giornata
l'inaugurazione della mostra fotografica "Sessanta e non
sentirli". L'esposizione rimarrà aperta fino all'8 aprile 2023.
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