"Questa non è una vittoria. Non è
un traguardo. È la fine di un capitolo che è stato molto
doloroso, in quest'ultimo anno e forse se qualcuno mi avesse
detto prima quanto doloro sarebbe stato forse avrei pensato di
non farcela". Lo ha detto Madè Neumair, la sorella di Benno, che
era in aula alla lettura della sentenza di condanna
all'ergastolo del fratello per l'omicidio dei genitori. Con la
voce rotta dalla commozione, a margine della lettura della
sentenza, Madè ha parlato con i giornalisti: "Oggi abbiamo
finito la giornata, speriamo che ci possa dare un po' di pace.
Poi non è che questa pena o le motivazioni che leggeremo ci
ridaranno la mamma e il papà. Però forse ci darà un po' di pace
per quanto si possa avere pace dopo questo sconvolgimento", ha
proseguito Madè Naumair.
"Penso che la giuria abbia deciso quello che in questo
momento è sembrato giusto. Penso che sia giusto. Non so se lo
perdonerò è una domanda così difficile che non ci sto pensando.
Non sto pensando a lui in questo momento ma alla mamma e al
papà", ha aggiunto.
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