Nelle bonifiche agrarie in valle
di Non sono finiti rifiuti di lavorazione della galleria del
Brennero mescolati con fanghi e limi di impianti di lavorazione
di inerti. Nell'ambito della specifica manovra di monitoraggio
nazionale sulle Grandi opere pubbliche i carabinieri del Noe e
gli operatori del Nucleo ispettivo dell'Appa provinciale hanno
infatti individuato a Campodenno e Ton, in Val di Non, in
Trentino, le aree in cui sarebbero stati in parte smaltiti i
rifiuti provenienti dai lavori per la realizzazione della
Galleria del Brennero. Secondo gli investigatori, sarebbero
circa 100.000 i metri quadrati di terreni interessati. Tra le
aree individuate anche un'area di pregio ambientale, un biotopo
di 7.000 metri quadrati, scavato fino alla falda dove sarebbero
stati scaricati anche limi. Si tratta di una zona che si
sviluppa tra il fiume Noce e la SS43, di proprietà del Servizio
bacini montani della Provincia autonoma di Trento, senza che
apparentemente nessuno si sia accorto di nulla. Sul fronte delle
bonifiche agrarie sono state invece localizzate, sempre nella
Val di Non, otto macro aree all'interno delle quali si ritiene
fossero stati illecitamente smaltiti i rifiuti.
I sequestri odierni - informa il Noe - sono stati eseguiti
nel prosieguo di un'ampia e complessa indagine, denominata
"Brennero", che già agli inizi dell'anno aveva portato al
sequestro di un impianto di recupero rifiuti, dove, secondo gli
investigatori, i titolari, eludendo le norme tecniche e
analitiche, facevano transitare i rifiuti, per poi recapitarli
in quelle che avrebbero dovuto essere delle bonifiche agrarie,
ma che di fatto si erano rilevate essere delle discariche
abusive. I carabinieri del Noe e gli ispettori dell'Appa,
coordinati dal procuratore capo Sandro Raimondi e dalla pubblico
ministero Alessandra Liverani della Direzione distrettuale
antimafia e antiterrorismo trentina, hanno individuato e
sequestrato, in esecuzione di un provvedimento emesso dal gip,
altri siti in cui - secondo gli investigatori - venivano
smaltiti abusivamente i rifiuti.
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