I carabinieri della stazione di
Borgo Valsugana, in Trentino, hanno proceduto, nei confronti di
un 31enne, alla esecuzione della misura cautelare degli arresti
domiciliari emessa dal Giudice per le indagini preliminari del
Tribunale di Trento, per il reato di stalking.
L'uomo era legato sentimentalmente alla vittima, una ragazza
poco più che 20enne, dall'estate del 2020. La loro storia, come
spesso accade, all'inizio non presentava problemi, ma dopo pochi
mesi è scattata la gelosia, prima blanda, poi via via andata
intensificandosi con continue chiamate anche notturne,
pedinamenti, telefonate a parenti stretti e ad amiche della
vittima. Alla giovane donna in alcune occasioni sono state anche
inferte violenze fisiche: schiaffi, pugni ed anche tentativi di
soffocamento con dei cuscini.
Gli episodi hanno avuto una certa continuità nel tempo e
soltanto lo scorso mese, oramai al termine della relazione e al
culmine dell'esasperazione, la ragazza ha avuto il coraggio di
denunciare le angherie subite e raccontare tutto agli uomini
dell'arma di Borgo.
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