/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Operazione 'Pitbull' della finanza in Alto Adige, 4 arresti

Operazione 'Pitbull' della finanza in Alto Adige, 4 arresti

Giro d'affari da 200 mila euro, sequestrato un chilo di cocaina

BOLZANO, 16 dicembre 2023, 12:32

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dalle prime luci dell'alba, 50 finanzieri del Comando provinciale di Bolzano, con la Sezione aerea, stanno eseguendo 5 ordinanze di custodia cautelare, di cui 4 in carcere, emesse dal Gip su richiesta della Procura nei confronti di altrettanti destinatari, di origine albanese e bosniaca indagati per traffico e spaccio di stupefacenti. Le Fiamme Gialle stanno eseguendo numerose perquisizioni finalizzate al reperimento di droga e denaro nella disponibilità dei destinatari della misura restrittiva e di ulteriori 3 concorrenti, denunciati a piede libero.
    L'operazione ha portato all'identificazione di un gruppo di soggetti, italiani e albanesi, che gestivano lo spaccio di cocaina sull'asse Merano-Bolzano. A Merano, infatti, gli investigatori hanno identificato quello che può definirsi il primo anello della catena di spaccio: un vero e proprio "rider della droga". Si tratta di un trentenne del posto, già noto alle forze dell'ordine, che riforniva sistematicamente numerosi "clienti" abituali, con il metodo del "porta a porta", muovendosi per le vie del centro storico a bordo di una bicicletta, spesso accompagnato da un cane di grossa taglia (da qui, il nome dell'operazione - Pitbull).
    Ottenuti i primi riscontri i finanzieri bolzanini hanno informato l'autorità giudiziaria e dato avvio a più incisive attività di indagine, supportate da intercettazioni telefoniche, attraverso le quali è stato possibile risalire al fornitore del pusher meranese, un piccolo imprenditore edile di origine albanese, residente in città, che avvalendosi della collaborazione di alcuni familiari, approvvigionava numerosi spacciatori del Burgraviato rifornendosi, a sua volta, da un connazionale residente ad Appiano.
    Le attività investigative, protrattesi per circa sei mesi, hanno consentito la compiuta identificazione di tutti i soggetti coinvolti, la ricostruzione del complessivo "volume d'affari" generato dall'attività di spaccio, quantificato in non meno di 200 mila euro, oltre che il sequestro, in corso di indagine, di oltre un chilo di cocaina e 75 mila euro in contanti, rinvenuti sotto vuoto in un muro a secco alla periferia di Appiano. Oltre 1800 sono state, poi, le cessioni di droga documentate.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza